ADEMPIMENTI CONTABILI DEL TRUST COMMERCIALE E NON COMMERCIALE
di Angelo Ginex, Avvocato e Dottore di ricerca in Diritto Tributario, Studio Legale Tributario Ginex & Partners
Con il riconoscimento di un’autonoma soggettività tributaria ad opera della Legge Finanziaria 2007 (L. 296/2006), il legislatore italiano ha imposto al trust, fiscalmente residente in Italia, di far fronte non solo ad una serie di adempimenti di natura civilistica e fiscale ai fini dell’imposizione diretta e indiretta, ma anche di ottemperare a molteplici obblighi contabili:
- previsti dalla normativa in materia di gestione contabile del trust;
- la cui applicazione si rivela necessaria non solo ai fini interni, ma anche per gli stakeholders esterni.
Senza alcuna pretesa di esaustività, si deve innanzitutto rilevare che sul trust grava, non solo l’obbligo di determinazione e di dichiarazione del reddito prodotto, ma anche l’obbligo di tenuta delle scritture contabili, conformemente al dettato normativo di cui al novellato articolo 13, D.P.R. 600/1973, applicabile anche all’istituto del trust per effetto della riforma fiscale avvenuta con L. 296/2006.
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