TESTAMENTO: LE PRESSIONI DEI FIGLI POSSONO INTEGRARE IL DOLO?
di Angelo Ginex, Avvocato e Dottore di ricerca in Diritto Tributario, Studio Legale Tributario Ginex & Partners
L’invalidità del testamento può assumere la forma della nullità e quella dell’annullabilità.
Per quanto concerne la prima ipotesi, si rammenta che il testamento è nullo, ad esempio, in caso di:
- motivo illecito determinante;
- patti successori istitutivi o rinunciativi (articolo 458, cod. civ.);
- testamento reciproco (articolo 589, cod. civ.);
- testamento a favore di soggetti incapaci a ricevere (articoli 596–599, cod. civ.);
- disposizione in favore di persona incerta (articolo 628, cod. civ.).
Con riferimento alla seconda fattispecie occorre rilevare, invece, che il testamento è soltanto annullabile nell’ipotesi in cui:
- si abbia un difetto di forma che non rende incerta l’autenticità della disposizione (es. la mancanza della data o l’eventuale incompletezza della disposizione);
- la volontà del testatore è stata oggetto di errore, violenza o dolo.
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