Di Angelo Ginex, Dottorando di ricerca in Diritto Tributario e Avvocato, Ginex & Partners – Studio Legale Tributario

Dal 1° gennaio 2016 risultano detraibili, nella misura del 19% della spesa sostenuta, i canoni di leasing immobiliare e relativi oneri accessori, compreso il costo di acquisto del riscatto, degli immobili adibiti ad abitazione principale entro un anno dalla consegna. La detrazione spetta anche se l’immobile acquistato è in fase di costruzione o da costruire.

Possono usufruire dell’agevolazione le persone fisiche il cui reddito complessivo è uguale o inferiore a 55.000,00 euro annui all’atto della stipula del contratto di leasing e che non sono proprietarie di altri immobili ad uso abitativo.

L’agevolazione spetta in misura diversa, a seconda che il soggetto che sostiene la spesa abbia più o meno di 35 anni.
In caso di contribuenti di età inferiore ai 35 anni, la detrazione del 19% compete per un importo annuo pari a:
– massimo 8.000,00 euro in riferimento ai canoni di leasing e agli oneri accessori;
– massimo 20.000,00 euro in riferimento all’importo del riscatto.
Per i contribuenti di età pari o superiore a 35 anni, l’importo su cui calcolare la detrazione si riduce del 50% e pertanto:
– massimo 4.000,00 euro in riferimento ai canoni di leasing e agli oneri accessori;
– massimo 10.000,00 euro in riferimento all’importo del riscatto.

In caso di licenziamento non per giusta causa e involontario, il pagamento del canone può essere sospeso mediante presentazione di apposita richiesta da parte dell’utilizzatore al concedente, per una volta durante l’intera durata del contratto e per un massimo di 12 mesi. Alla scadenza di tale periodo il pagamento riprende normalmente e il contratto di leasing viene prorogato per il periodo di tempo pari alla sospensione. Si ricorda che per il rilascio dell’immobile il concedente può usufruire del procedimento di convalida di sfratto.

Contestualmente, per il trasferimento di immobili a banche e intermediari finanziari che esercitano l’attività di leasing avente per oggetto abitazioni di categoria catastale diversa da A/1, A/8, A/9 acquisite in locazione finanziaria da utilizzatori per i quali l’immobile presenta le condizioni per l’applicazione delle agevolazioni prima casa, l’imposta di registro è ridotta all’1,5%, l’imposta ipotecaria-catastale a 50,00 euro e sussiste l’esenzione dall’imposta di bollo e catastale.

Il valore di riscatto sconterà l’imposta di registro, ipotecaria e catastale in misura fissa pari a 200,00 euro ciascuna.

© Riproduzione riservata

Informazione, formazione e contatto diretto con i nostri esperti.

Partecipa ai nostri eventi, scopri le ultime novità legali e fiscali e contattaci per ricevere supporto personalizzato.

Eventi

Scopri i nostri webinar e incontri dal vivo, momenti di confronto con esperti su temi di diritto tributario, gestione patrimoniale e internazionalizzazione. Iscriviti per partecipare.
Scopri di più

News

Resta aggiornato sulle novità fiscali, legali e aziendali. Approfondimenti, casi studio e aggiornamenti normativi con suddivisione in categorie per una lettura mirata.
Leggi le ultime news

Contatti

Hai bisogno di una consulenza? Contattaci per fissare un appuntamento presso le nostre sedi di Bari, Milano e Dubai o per ricevere il Company Profile con tutti i dettagli dei nostri servizi.
Contattaci ora

© 2025 Ginex & Partners. Tutti i diritti sono riservati | marketing agency deraweb