Di Angelo Ginex, Avvocato e Ph.D. in Diritto Tributario, Studio Legale Tributario Ginex & Partners
In tema di accertamento sintetico, il mutuo stipulato per l’acquisto di un immobile non esclude, ma diluisce nel tempo la capacità contributiva, sicché dalla spesa accertata deve essere detratto il capitale mutuato, dovendo invece sommarsi, per ogni annualità, i ratei di mutuo maturato e versati. È questo il principio di diritto sancito dalla Corte di Cassazione con sentenza n. 19192 del 17.07.2019.
La vicenda trae origine dalla notifica di un avviso di accertamento, mediante il quale l’Amministrazione finanziaria procedeva a determinare sinteticamente maggiori redditi in relazione ad incrementi patrimoniali conseguenti all’acquisto di quote di una società e all’acquisto di un fabbricato, con contestuale stipulazione di un contratto di mutuo ipotecario di pari importo rispetto al cespite.
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