PROCESSO TRIBUTARIO: IL MODELLO DA UTILIZZARE PER LA TESTIMONIANZA SCRITTA
di Angelo Ginex, Avvocato e Dottore di ricerca in Diritto Tributario, Studio Legale Tributario Ginex & Partners
Come noto, la legge di riforma del processo tributario (L. 130/2022) ha introdotto una specifica disposizione concernente l’ammissibilità della prova testimoniale scritta nel processo tributario.
Infatti, il nuovo comma 4 dell’articolo 7 D.Lgs. 546/1992, così come introdotto dall’articolo 4, comma 1, lett. c), L. 130/2022, stabilisce che la Corte di Giustizia tributaria possa ammettere la prova testimoniale scritta nei casi in cui egli la ritenga necessaria ai fini della decisione e anche senza l’accordo delle parti.
Altrimenti detto, il giudice tributario è assolutamente libero di ammettere o meno l’assunzione della prova, valutando a sua discrezione che questa sia necessaria o meno ai fini della decisione.
Quanto poi alle forme dell’assunzione della prova testimoniale scritta, occorre sottolineare che, in virtù di quanto previsto dal combinato disposto dell’articolo 7, comma 4, D.Lgs. 546/1992 e dall’articolo 1, comma 2, del medesimo decreto, la procedura da seguire sia quella contenuta nell’articolo 257-bis c.p.c.
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ISPEZIONI TRIBUTARIE: REGOLE PER IL REPERIMENTO DI MATERIALE PROBATORIO
di Angelo Ginex, Avvocato e Dottore di ricerca in Diritto Tributario, Studio Legale Tributario Ginex & Partners
In materia di verifica fiscale, l’acquisizione degli elementi utili alla rettifica del reddito dichiarato dal contribuente (ad esempio, registri, documenti, scritture, libri, etc.) può avvenire attraverso la spontanea esibizione da parte degli stessi oppure tramite il loro materiale reperimento.
Evidentemente l’intento dei verificatori fiscali è quello di procedere alla loro ispezione e verificazione, al fine di individuare prove di evasione a carico del contribuente.
In via generale si rammenta che, ai sensi dell’articolo 32 D.P.R. 600/1973, la documentazione non esibita a seguito di richiesta dell’Amministrazione finanziaria durante la verifica fiscale, non può essere utilizzata né in fase amministrativa, né in sede contenziosa.
Al riguardo, tuttavia, la Corte di Cassazione ha precisato che, se il termine concesso al contribuente per la produzione di documenti ai sensi dell’articolo 32 D.P.R. 600/1973 viene prorogato su accordo delle parti, i documenti prodotti entro tale nuovo termine sono pienamente utilizzabili nel processo tributario, senza alcuna necessità del rispetto delle indicazioni procedurali di cui al comma 5 della disposizione citata.
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ROTTAMAZIONE QUATER: IL MANCATO PERFEZIONAMENTO NON PRECLUDE UNA NUOVA DILAZIONE
di Angelo Ginex, Avvocato e Dottore di ricerca in Diritto Tributario, Studio Legale Tributario Ginex & Partners
Come noto, la Legge di Bilancio 2023 ha introdotto la c.d. rottamazione quater al fine di prevedere nuovamente la possibilità di definizione agevolata dei debiti risultanti dai carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022.
La disciplina dettata dai commi da 231 a 252 della citata legge ricalca soltanto in parte quella prevista per le precedenti definizioni.
Per quanto concerne l’ambito applicativo, infatti, è espressamente previsto, a differenza di quanto avvenuto nelle precedenti rottamazioni, che la “nuova” definizione agevolata potrà trovare applicazione ai carichi affidati agli agenti della riscossione dagli enti di cui al D.Lgs. 509/1994 e al D.Lgs. 103/1996 soltanto qualora i predetti enti si pronuncino in tal senso, adottando apposita delibera.
Tale delibera dovrà essere stata pubblicata entro il 31 gennaio 2023 sul sito istituzionale dell’ente deliberante e comunicata via PEC all’agente della riscossione.
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PATRIMONIO: STRUMENTI DI TUTELA PER LO SPORTIVO PROFESSIONISTA
di Angelo Ginex, Avvocato e Dottore di ricerca in Diritto Tributario, Studio Legale Tributario Ginex & Partners
Trust e intestazione fiduciaria rappresentano due strumenti giuridici molto diversi tra loro e finalizzati a realizzare anche obiettivi differenti, ma si rivelano entrambi molto utili alla tutela dello sportivo professionista.
Di tanto in tanto accade che salga agli onori della cronaca la vicenda di un qualche sportivo professionista che in modo del tutto "inconsapevole" ha avuto poca cura e attenzione di quanto guadagnato in campo. Basti pensare al contenzioso riguardante gli eredi di Maradona oppure ai casi di Conte, El Shaarawy ed Evra, il cui patrimonio è finito nelle mani sbagliate.
Al contrario di quanto emergente da tali vicende, per lo sportivo professionista, così come per tutti coloro che dispongono di un patrimonio rilevante, è assolutamente imprescindibile pianificare nel modo migliore per sé e per i propri familiari gli aspetti patrimoniali, finanziari e successori.
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PIANIFICAZIONE PATRIMONIALE: COME TUTELARE GLI SPORTIVI PROFESSIONISTI
di Angelo Ginex, Avvocato e Dottore di ricerca in Diritto Tributario, Studio Legale Tributario Ginex & Partners
Sono abbastanza note a tutti le vicende dei tanti sportivi professionisti che, inconsapevolmente, non hanno pianificato nel modo migliore per sé e per i propri familiari gli aspetti patrimoniali, finanziari e successori di quanto guadagnato in campo.
Basti pensare al contenzioso riguardante gli eredi di Maradona oppure ai casi di Conte, El Shaarawy ed Evra, i cui investimenti finanziari sono finiti nelle mani sbagliate.
Si tratta di sportivi che, dopo una lunga carriera calcistica, hanno realizzato introiti più o meno grandi; in tempi più recenti, poi, si assiste con sempre maggiore frequenza alla realizzazione di ingenti guadagni fin dai primissimi anni di attività.
In entrambe le ipotesi non c’è dubbio che pianificare sin da subito il proprio futuro e quello dei familiari più stretti è fondamentale, talvolta anche (ma non solo) al fine di poter gestire le rivendicazioni delle famiglie allargate.
In questo scenario diventa fondamentale rivolgersi a professionisti qualificati, come, ad esempio, ad un “family officer”, in grado di comprendere le diverse dinamiche ed esigenze, nonché coordinare un team di professionisti specializzato nella protezione, gestione e trasmissione di grandi patrimoni familiari.
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